Under 14 e Under 16 sulle Stelle ad Arco di Trento!

SECONDA PARTE

Gli UNDER 14 ad ARCO 2019 di Francesco Miosi

Per la prima volta accompagno la squadra Under 14 alla finale nazionale dei Campionati a Squadre. Si tratta di uno sforzo organizzativo ed economico non indifferente che affrontiamo con convinzione, supportati dalle famiglie, dal Comitato Siciliano e, naturalmente, dalla nostra Associazione. La squadra è formata da Alessio Musso, Marco Bianchi, Marco Miosi, Emanuele Passiglia e Vittorio Cinà …meravigliosi!

Nella categoria U14 sono 19 le squadre presenti. Noi siamo terzi di tabellone, dietro l’Accademia Mozart (Milano) e Ostia Green… era già l’indizio che saremmo stati tra i principali protagonisti del torneo.

  • Nella partita di avvio riposa Vittorio. La squadra vince 3,5-0,5.

  • Nella seconda partita riposa Emanuele. Mentre il risultato è sul 2-0 a nostro favore, il capitano avversario propone patta nelle rimanenti due scacchiere, ovvero la prima e la seconda.

Decido di continuare a giocare in entrambe, sia perchè Alessio era chiaramente a poche mosse dalla vittoria, sia perchè ero fiducioso sulla posizione di Marco. Ecco allora che Marco Bianchi ci regala una sua perla, dicendo all’avversario “il mio capitano rifiuta la patta, ma gioco io… e io decido di pattare”, per fortuna (e alla fine capirete perché) l’avversario gli risponde che ha valore solo la risposta del capitano. Quindi si continua a giocare e Marco vince. Alessio da parte sua sbriga la pratica velocemente. Vinciamo noi 4-0.

  • Dopo le prime due vittorie ci ritroviamo, nel terzo turno, in diretta a giocare con i primi di tabellone nelle scacchiere elettroniche. Qui paghiamo molto la nostra voglia di voler ottenere a tutti i costi il risultato pieno, probabilmente avremmo dovuto approcciarci con meno pressione all’incontro più importante del torneo. Alessio in prima scacchiera pareggia (finale di alfieri di colore contrario); Marco Miosi in terza scacchiera in posizione complessa prova a confondere le acque, ma il tentativo gli si ritorce contro e perde;

Vittorio in quarta scacchiera risente pèiù di tutti della posta in palio, soffre molto e si riduce con pochissimo tempo sull’orologio (lui 1 minuto e l’avversario 50’!!!) e finisce col perdere anche lui; Infine Marco Bianchi, stanco del turno di mattina, vorrebbe chiudere immediatamente la sua partita con una patta, ma la situazione della squadra (in quel momento 0,5-0,5) non mi permette questa scelta. Così Marco deve continuare a lottare, e decide di cominciare a giocare come sa fare lui, tanto che di lì a poco si ritrova con ben tre pedoni di vantaggio e praticamente partita vinta. Purtroppo la stanchezza della mattina si fa sentire sempre di più e a Marco sfugge un tatticismo che l’avversario si affretta ad eseguire chiudendo con uno “scacco perpetuo”. Pareggio e 1-3 finale per gli avversari…

  • Al quarto turno tocca a Marco Bianchi riposare e un po’ di inesperienza ci fa perdere l’incontro. Infatti nonostante la rapida vittoria di Alessio, la squadra non si accontenta di amministrare il vantaggio e aspettare che siano gli avversari a forzare gli incontri, anzi tutt’altro… Perdiamo 1,5-2,5.

A questo punto mi sembra necessario intervenire per recuperare morale e convinzioni e dopo un acceso confronto con i ragazzi, nel quale distribuisco critiche ed incoraggiamenti. il gruppo dà immediatamente una grande risposta vincendo con un tondo 4-0 nel turno pomeridiano. Nel frattempo Ostia Green è matematicamente campione con 5 vittorie su 5!

  • Ultimo turno, sappiamo che il podio è difficile ma non impossibile. Ovviamente, a questo punto nella bolgia della testa della classifica, siamo consapevoli che non dipende solo da noi, e che necessità un po’ di fortuna. Ma noi dobbiamo fare risultato e in quest’ultimo turno la squadra si siede alle scacchiere con la massima grinta e determinazione. Si vince 3,5-0,5.

Adesso bisogna aspettare i risultati dei diretti avversari. Accademia Mozart vince, il secondo posto ci sfugge per sempre. Speriamo nel terzo. Alfiere Nero batte Ostia Black 2,5-1,5. Siamo a pari punti con loro e altre due squadre, si decide tutto con i criteri di spareggio. Il primo criterio di spareggio e la somma dei punti individuali. Il rifiuto di qualche patta è servito. Per un punto di differenza siamo sul podio! Siamo terzi! La storia si ripete. Alessio, Marco Bianchi, Marco Miosi ed Emanuele con l’innesto in squadra di Vittorio hanno ripetuto “l’impresa” realizzata al Campionato disputato a Scalea nel 2017 con la squadra U12 dove sono arrivati sempre al terzo posto! Sono orgoglioso dei ragazzi.Class Under 14

Ecco i ragazzi uno per uno:- Alessio Gioca tutte le partite, anzi le vince tutte con solo un pareggio in mezzo. Chiude a 5,5 su 6 e il premio di migliore 1^ scacchiera! Mai in dubbio, mai un problema. Sempre autonomo e con a carico la responsabilità di far bene. UNA GARANZIA

Marco Bianchi Richiede patta tre volte (su 5 partite giocate) quasi a non avere fiducia nei propri mezzi, ma la situazione della squadra non gli consente di essere accontentato, e l’unica volta che il capitano gli da il consenso è l’avversario a voler continuare a giocare. Ma lui vince sempre. Il mezzo punto è frutto solo della stanchezza accumulata. Riposa un turno e nonostante questo si aggiudica il premio di migliore 2^ scacchiera! GENIO E SREGOLATEZZA

Marco Miosi Torneo nella norma per lui. Forse un po’ sottotono in alcuni risultati, ma quando c’e’ stato bisogno ha risposto sempre all’appello. UNA COSTANTE

Emanuele Ha sempre avuto avversari sulla carta più forti di lui, ma non per questo ha avuto timori a scendere in campo, anzi. Dopo aver riposato al secondo turno, prede lui stesso la decisione di riposare al terzo turno “per il bene della squadra” affinché giocassero i compagni più in forma. Non ragazzo ma uomo. UOMO SQUADRA

Vittorio  Emozionatissimo all’inizio (a 11 anni gioca nella categoria Under 14), nel corso del torneo riesce a trovare il suo equilibrio e a dare il massimo e a garantire un risultato positivo ai fini della squadra. Il Vittorio che conosciamo noi ha margini incredibili di miglioramento. UNA PROMESSA

Gli UNDER 16 ad ARCO 2019

Nella categoria Under 16 sono venti le squadre partecipanti. Noi siamo quinti di tabellone al via e sarà dura, ma non ci sentiamo per nulla inferiori agli altri. La squadra è formata da Adalberto Cino, Andrea Pennica, Daniele Crisà e Ivan Campanella. Andrea è il capitano-giocatore. Il gruppo è coeso e crede molto nelle proprie possibilità.

  • Nella partita di esordio contro l’Accademia Malher della “Scacchi Milano” la squadra vince 3,5-0,5.

  • Al secondo turno, contro il Club 64, già in seconda scacchiera, Adalberto si porta in vantaggio di un pezzo contro il M Francesco Bettalli. La squadra si carica di fiducia e si porta sul 3-0.

Adalberto nonostante il vantaggio materiale si trova ad avere poco tempo a disposizione per gestire la fase finale e la maggiore esperienza dell’avversario la fa da padrone, Adalberto perde. Risultato finale 3-1.

  • Terzo turno senza particolari problemi. La squadra vince 3,5-0,5.

  • Quarto turno. Siamo in diretta, giochiamo contro Accademia Beethoven (quarta di tabellone da Milano) nelle scacchiere elettroniche. Andrea in seconda scacchiera vince con stile; Ivan in quarta scacchiera lo segue a ruota, vince anche lui; Stiamo 2-0, con un pareggio vinciamo l’incontro. Purtroppo sia Adalberto che Daniele non riescono a portare a casa il mezzo punto sufficiente alla vittoria di squadra. 2-2

  • Il quinto turno, sulla carta molto equilibrato, ci vede affrontare la formazione veneta “Scacchi Berici”. Vinciamo 3,5-0,5. Siamo matematicamente sul podio! Andrea è ad un passo dal passare di categoria, 1998.6 pt Elo.

  • Ultimo turno. Se vinciamo potremmo arrivare al primo posto. Di nuovo in diretta. Questa volta abbiamo di fronte Excelsior (Bergamo) i primi di tabellone. Loro presentano tre CM e un 1^N, noi siamo in campo con un CM una 1^N e due 2^N. Daniele va’ sotto di un pedone, Ivan va’ in svantaggio di un pezzo. La situazione “costringe” Andrea (al quale gli basta un pareggio per passare di categoria) a forzare per cercare di riequilibrare l’incontro. Non va. Adalberto resiste finché può, ma presto perde anche lui. Ivan cade definitivamente. Resta Daniele che, con la sua caparbietà, tiene alto l’onore della squadra portando a casa il punto della bandiera. Con sua sorpresa passa anche di categoria e conquista così la 1^N! Perdiamo 1-3, ma restiamo saldamente al terzo posto! Class Under 16 “Passerella” per i nostri quattro Under 16

Adalberto Capace di far passare guai a quasi tutti i suoi avversari seppur più quotati di lui, nella posizione complicata trova la sua dimensione. Prende la competizione nella maniera più seria possibile, ma puo’ certamente migliorare ancora di più le sue prestazioni. INAFFERRABILE

Andrea Capitano vero, capace di mettere gli interessi della squadra davanti a quelli personali. Ragiona, parla e agisce come un veterano. Uomo tra i ragazzi. LEADER INDISCUSSO

Daniele Chi conosce Daniele lo descrive sempre come uno che nel gruppo crea movimento, baldoria. Chi lo conosce bene, sa che Daniele è così. Prendere o lasciare. Ma sa anche che in questi anni è migliorato tanto ed ha sempre dimostrato una grande voglia di far bene, di non deludere mai, di non scoraggiarsi mai.La vittoria all’ultimo turno ne è la dimostrazione! Il passaggio di categoria è ampiamente meritato. ANIMA DELLA SQUADRA

Ivan Grande la sua responsabilità in quarta scacchiera, dove si devono macinare punti su punti. Si è saputo inserire magnificamente in un contesto di massimo livello tecnico nazionale. Ivan ha ripagato bene le aspettative di tutti, mostrando di essere pronto anche lui per il passaggio di categoria. RIVELAZIONE

Alla fine è una grande festa per tutti!

 

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